Ormai le aziende manifatturiere si trovano ad operare in un contesto di “never normal”, dove l’incertezza è all’ordine del giorno e il “business as usual” fatica a tenere il passo.
In questo contesto, il rischio di assistere ad una polarizzazione nelle performance di mercato tra aziende in grado di gestire questa crescente complessità e quelle che faticheranno a tenere il passo è sempre maggiore.
Gli snodi fondamentali da risolvere saranno:
• Ripensare l'intero business dal punto di vista del cliente finale, fornendo valore oltre il prodotto fisico,
• Innovare prodotto e servizio in modo scalabile ed economicamente sostenibile,
• Gestire l’immensa opportunità delle smart operations per bilanciare agilità ed efficienza,
• Ripensare la sostenibilità ambientale andando oltre la semplice normativa e puntare alla generazione di valore aziendale,
• Organizzare nuovi modi di lavorare, non solo cercando di abilitare nuove modalità di lavoro remoto e ibrido, ma anche il giusto mix di competenze umane e tecnologia.
Gli strumenti in essere presso molte aziende sono però ancora scarsamente integrati, sia nel gestire ambienti di sviluppo complessi sia nel facilitare l’esecuzione in tempo reale dei processi produttivi, inclusa la tracciabilità di prodotto e il monitoraggio dei macchinari.
Per ovviare a queste difficoltà, è necessario un cambio di approccio. Gestire infrastrutture IT e applicazioni in modalità di piattaforma rende possibile il dialogo continuo e integrato tra progettazione, sviluppo, produzione e servizi, favorendo un maggiore tasso di innovazione.
Queste sfide si riflettono sulle priorità di business delle aziende manifatturiere italiane. La ricerca di IDC ha rilevato come la principale priorità per le aziende Italiane sia migliorare la resilienza dei modelli operativi per ridurre incertezza e rischio, seguita dall’innovazione nei modelli di business.
Questa trasformazione passa attraverso un ripensamento dei processi, attraverso la lente della sostenibilità.
In questo percorso, è fondamentale muoversi con gli strumenti giusti. La ricerca di IDC dimostra che esiste una correlazione positiva tra performance aziendali e adozione digitale. Purtroppo, molte aziende sono ancora oberate da strumenti scarsamente integrati e ambienti IT inutilmente complicati che a loro modo riflettono il fatto che esistano obiettivi contrastanti tra i dipartimenti funzionali.
Un approccio alla trasformazione basato su un’unica piattaforma consente di:
• Aumentare il tasso di innovazione attraverso prodotto, processo e servizio,
• Semplificare i processi operativi,
• Coinvolgere maggiormente il personale e aumentare la produttività individuale.
• Capire perché mettere l’innovazione digitale a fondamento del proprio modello di business può cambiare la realtà aziendale,
• Comprendere ed esplorare le ultime tendenze tecnologiche attraverso le testimonianze più attuali di realtà italiane virtuose,
• Estendere la propria rete di conoscenze e competenze.